Ad Agrigento, la terza delle quattro giornate formative a cura del “FAI – Giardino della Kolymbethra” destinate agli utenti in regime di Messa alla Prova e di Affidamento in Prova
Nel quadro del progetto “Itinerari di legalità”, l’UDEPE (Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna) di Caltanissetta ha promosso con successo il percorso “Il Valore della bellezza” che ha già riscontrato richieste di partecipanti superiori alle previsioni. Tale progetto prevede quattro giornate formative a cura del “FAI-Giardino della Kolymbethra” destinate agli utenti in regime di Messa alla Prova e di Affidamento in Prova dell’UDEPE Caltanissetta (n.10 persone) e dell’ULEPE Agrigento (n.5 persone). Esso si svolge con la collaborazione in partenariato dell’ULEPE (Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna) di Agrigento, ma anche del Comune di Caltanissetta e della Caritas Diocesana di Caltanissetta, per organizzazione e supporto logistico.
<<Ben quattro sono gli incontri formativi – come ci informa Salvo Emanuele Leotta, Dirigente Penitenziario UDEPE di Caltanissetta – . I partecipanti sono superiori a quelli previsti, i commenti entusiasti e i riscontri positivi per l’Udepe di Caltanissetta. Si tratta di un percorso che costituisce un tentativo finalizzato a diffondere semi di legalità, di rispetto delle regole e dei beni comuni. Inoltre, va detto che questo progetto non è altro che un positivo esperimento di metodo, possibile grazie al dialogo e al contributo di diversi attori sociali, tutti corresponsabili e coinvolti nella costruzione del paradigma della ‘giustizia di comunità”>>.
E proprio oggi, lunedì 30 settembre, dalle ore 9 alle ore 13, si svolge un incontro in presenza presso ULEPE di Agrigento (e in videocollegamento con l’UDEPE di Caltanissetta), sul tema “Terzo settore e comunità”, a cura di Federica Salvo (Responsabile Bene FAI – Giardino della Kolymbethra) e di Calogero De Marco (Responsabile Locale Volontari FAI – Giardino della Kolymbethra. Si parlerà anche di “Istituzioni culturali e interazione con le comunità e la società civile. L’importanza del no profit e significato dell’accoglimento di utenti in regime di messa alla prova”.
Un altro incontro ancora è stato programmato per lunedì 7 ottobre, ore 9-18, ad Agrigento, presso il sito del Giardino della Kolymbethra. I partecipanti in carico all’UDEPE di Caltanissetta vi si recheranno con il supporto della Caritas Diocesana nissena. Lungo il tragitto, è previsto un breve momento della memoria presso le steli commemorative dei Giudici Saetta-Livatino. Seguirà la “Formazione” dei partecipanti al progetto, con riflessioni sui temi della legalità e momenti di condivisione e conviviale con lo staff del FAI – Giardino della Kolymbethra.
Questi, invece, gli altri incontri che si sono già svolti con successo: Lunedì 16 settembre, incontro in presenza presso la Casa delle Culture e del Volontariato di Caltanissetta (in videocollegamento con l’ULEPE di Agrigento), sul tema “L’uomo che genera bellezza”, a cura di Federica Salvo, Responsabile Bene FAI – Giardino della Kolymbethra. Durante questo incontro, è stata proposta all’attenzione dei partecipanti una panoramica sull’importanza del bello, sulla tutela e valorizzazione del patrimonio storico e artistico del Paese e l’esperienza del Fondo per l’Ambiente Italiano nel recupero del Giardino della Kolymbethra; e lunedì 23 settembre, si è tenuto un incontro in presenza, presso la Casa delle Culture e del Volontariato di Caltanissetta (in videocollegamento con l’ULEPE di Agrigento), sul tema “Il mito della natura”, a cura di Maria Ala (Responsabile Servizi Educativi FAI – Giardino della Kolymbethra). I partecipanti sono stati coinvolti in un Focus sulla biodiversità e storia dei miti legati alle piante della Kolymbethra.
Nella foto: A destra il dottor Salvo Emanuele Leotta e a sinistra Ermanno Pasqualino e Giuseppe Intilla (rispettivamente Assessore e dirigente dei Servizi sociali del Comune di Caltanissetta)